Come Raddrizzare Le Gambe Storte Naturalmente E Senza Chirurgia

L’effetto “gambe storte” è dato dalla separazione delle ginocchia quando uniamo caviglie e piedi, ed è naturalmente causato dalla curvatura delle caviglie e delle cosce.

Le gambe ad arco, o storte, sono anche chiamate tibia vara o, con un termine medico, genu varum.

È normale vedere un bambino con le gambe storte, ma non dovrebbe conservare questa anormalità anche da adulto: le cause possono essere riconducibili addirittura a carenze nutrizionali o malattie.

A seconda delle cause e delle condizioni del paziente, esistono diversi trattamenti possibili per le gambe ad arco. Vediamo insieme alcune soluzioni efficaci e i rimedi casalinghi che possiamo mettere in pratica per raddrizzare le gambe storte senza bisogno della chirurgia: rimedi domestici e soluzioni naturali.

Come abbiamo detto, le gambe ad arco sono causate dalla separazione delle ginocchia quando andiamo ad unire i piedi e le caviglie.

Se nei neonati può essere normale, a causa della loro posizione piegata nell’utero materno, dopo i 18 mesi i bambini iniziano a camminare e le gambe si raddrizzano per sopportare il peso del corpo: a 3 anni questo processo dovrebbe essere completato e le ginocchia dovrebbero toccarsi unendo le caviglie. Se non accade, significa che il bambino sta sviluppando disturbi o malattie delle ossa, come artrosi, malattia di Blount, sviluppo anormale delle ossa, fratture, avvelenamento da fluoro o carenza di vitamina D.

Se l’incurvatura delle gambe nei bambini in età superiore a tre anni si sviluppa su entrambi i lati del corpo, significa che soffrono di una forma di artrite alle gambe. Per diagnosticare questa malattia, i medici misurano la distanza tra le gambe facendo sdraiare i pazienti sulla schiena, anche se a volte, nei casi più estremi, sono necessarie radiografie o esami del sangue.

Per questo motivo è bene controllare, e soprattutto far controllare dal pediatra, le gambe dei neonati e dei bambini ogni sei mesi, per assicurarsi che lo sviluppo segua una linea sana.

Un buon metodo naturale e poco invasivo è dato dalle scarpe speciali, ma anche l’uso di bretelle può aiutare. Nei casi più difficili la chirurgia però si rivela l’unica strada per risolvere il problema.

Vediamo nello specifico quali sono i rimedi casalinghi e naturali per risolvere il problema delle gambe ad arco senza interventi chirurgici.

1. Il pilates è sicuramente un ottimo alleato, perché rafforza i muscoli delle gambe, in particolare quelli delle ginocchia, molto importanti per mantenere una postura corretta e le gambe dritte, riallineare il corpo e tonificare i muscoli dell’addome. Un esercizio consigliato è questo: sdraiati con la schiena a terra e solleva le gambe, tenendole attaccate e spostandole da terra verso l’alto e viceversa. In questo modo faremo lavorare i muscoli addominali.

2. Lo yoga, al pari del pilates, è molto efficace per raddrizzare le gambe storte. Di sicuro non è facile da mettere in pratica, perché richiede concentrazione ed esperienza, ma con un po’ di allenamento riusciremo in poco tempo a migliorare la nostra flessibilità e l’allineamento del nostro corpo. Possiamo raccomandare alcune figure da eseguire per migliorare il problema delle gambe storte, per esempio la figura della mucca o le curve in avanti: questi esercizi ci aiutano a mantenere le gambe dritte, a correggere la postura e a rafforzare i muscoli delle gambe.

3. Indispensabili, per correggere il difetto delle gambe ad arco, gli esercizi di rafforzamento delle gambe. Abbiamo bisogno soltanto del sostegno di una panchina, sulla quale andremo a sdraiarci: piegheremo le ginocchia e le gambe fino a toccare il sedere con i talloni, e dovremo ripetere l’esercizio più volte alla settimana per alcuni mesi. Dopo una decina di settimana cominceremo a vedere i risultati.

4. Il massaggio è un’ottima terapia per il problema delle gambe ad arco, perché aiuta a raddrizzare le gambe in modo naturale, soprattutto se operato sui bambini. In quest’ottica diventa molto importante la scelta di un buon fisioterapista, con esperienza nel trattamento delle gambe ad arco. Durante il processo, lo specialista sposta avanti e indietro le gambe del bambino per un periodo di tempo abbastanza lungo, quindi non è una terapia invasiva o dolorosa, ma deve essere ripetuta più volte per ottenere dei risultati.

5. Una delle cause delle gambe ad arco può essere ricondotta alla carenza di vitamina D. Una possibile cura può dunque consistere nell’assunzione di cibi ricchi di questa vitamina, per esempio pesci come salmone, sgombro, trota, sogliola, pesce spada, tonno, sardine, oppure le uova, il latte e il burro, il fegato e i grassi animali contenuti nel pollo, i cereali e le verdure verdi. I bambini dovrebbero assumere dosi giornaliere di vitamina D da 400 a 1000 UI, gli adulti da 1500 a 2000.

6. La disintossicazione del proprio corpo è essenziale per combattere il problema delle gambe ad arco: alcune sostanze tossiche come il fluoro o il piombo possono infatti influenzare la crescita ossea durante il periodo dello sviluppo del bambino. Una buona strategia, a casa, è quella di sostituire i tubi dell’acqua di piombo con altri di rame o di PVC, oltre a utilizzare un sistema di filtrazione dell’acqua del rubinetto.

Ecco quindi i 6 consigli per raddrizzare le gambe storte in modo naturale e senza bisogno di un intervento chirurgico. 6 suggerimenti utili e importanti per la salute.