Le cisti ovariche sono sacche o tasche piene di liquido che si sviluppano all’interno o sulla superficie delle ovaie, e colpiscono la maggior parte delle donne nell’arco della vita, soprattutto prima della menopausa.
La maggior parte delle volte le cisti ovariche si manifestano durante il ciclo mestruale, e appaiono senza alcuna ragione apparente, ma attenzione, perché le cisti patologiche possono essere sia benigne che maligne, anche se nella maggior parte dei casi appartengono al primo gruppo e non causano problemi. Alcune cisti ovariche però possono causare una diminuzione della fertilità.
I sintomi più comuni sono: gonfiore addominale, dolore durante i movimenti intestinali, irregolarità mestruale, dolore pelvico e durante il sesso, pressione nel retto o alla vescica, infine nausea o vomito.
Vediamo allora i rimedi naturali e casalinghi per alleviare i sintomi delle cisti ovariche.
Il calore è abbastanza efficace per alleviare i crampi muscolari e il dolore all’addome. Utilizziamo una borsa dell’acqua calda, lasciandola sull’addome per almeno 15 minuti e otterremo un rapido sollievo.
Anche l’olio di ricino è un buon rimedio, perché ripulisce i tessuti dalle tossine in eccesso e stimola il sistema linfatico e circolatorio, favorendo lo scioglimento delle cisti. Possiamo versarlo in un panno da stenderlo sull’addome per 30 minuti, ma dovremo applicare questa soluzione almeno 3 volte a settimana per un paio di mesi. Infine possiamo lavare il panno unendo all’acqua tre cucchiai di bicarbonato.
Un bagno salino Epsom aiuterà a ridurre il dolore e gli altri sintomi causati dalle cisti ovariche, perché agisce come un rilassante muscolare. Possiamo aggiungere una tazza di sale Epsom all’acqua nella vasca da bagno e aspettare che il sale si sciolga, e dovremmo ripetere questa operazione una volta al giorno.
La camomilla è considerata un ottimo rimedio per curare i sintomi delle cisti ovariche, perché ha effetti sedativi e rilassanti. La preparazione è molto intuitiva, e dovremmo bere un paio di tazze di camomilla al giorno fino a che non ci liberiamo del problema. Ancora meglio se con un po’ di miele.
L’aceto di sidro di mele riduce e dissolve le cisti ovariche causate da carenza di potassio: mescoliamo un cucchiaio di aceto di mele in un bicchiere di acqua tiepida, aggiungiamo zucchero o melassa e beviamone due bicchieri al giorno. Questo rimedio aiuterà anche con i sintomi di sanguinamento mestruale eccessivo e gonfiore e crampi durante i periodi del ciclo.
La barbabietola è un toccasana per eliminare le tossine dal nostro organismo e per bilanciare l’acidità del corpo. Possiamo bere mezza tazza di succo di barbabietola ogni giorno prima di colazione, magari con un cucchiaio di gel di aloe vera mescolato.
Lo zenzero è un potente antinfiammatorio e lenitivo del dolore, ma aumenta il calore nel corpo e induce le mestruazioni. Possiamo preparare un succo frullando un pezzo di zenzero con due gambi di sedano, mezzo bicchiere di succo di mela e mezzo ananas, oppure aggiungere lo zenzero nel tè.
I semi di lino aiutano a bilanciare la proporzione di estrogeni e progesterone del corpo, quindi a ridurre le cisti. Sono inoltre ricchi di fibre e aiutano a eliminare le tossine dannose, ad abbassare il colesterolo e coadiuvano il lavoro del fegato. Possiamo mescolarli macinati in un bicchiere di acqua tiepida e berlo a stomaco vuoto, oppure aggiungerli allo yogurt, ai frullati o alle zuppe e alle insalate.
Le mandorle sono ricche di magnesio e aiutano a ridurre il dolore causato dai crampi addominali. Possiamo mangiarle al naturale o utilizzare un olio alla mandorla per massaggiare la zona interessata.
Un ottimo consiglio, quando soffriamo di cisti ovariche, è di aumentare l’assunzione di liquidi: l’acqua su tutti, ovviamente, magari con l’aggiunta di un po’ di succo di limone. L’acqua elimina le tossine dal nostro organismo, aiutando così il nostro corpo a ridurre il dolore ed eliminare il gonfiore.
In alternativa all’acqua, possiamo bere latte di cocco o succhi di verdure verdi. Evitiamo bevande zuccherate, gassate e alcoliche.
In ogni caso, se alla comparsa delle cisti ovariche avvertiamo forte dolore, febbre, vertigini, o in presenza di sanguinamento, rivogliamoci subito al nostro medico per non aggravare ulteriormente la situazione.